Questo è uno tra i più graditi regali di natale: il terzo libro della saga di Septimus Heap. Nello scorso libro avevamo lasciato Sep con l'amuleto del Volo e un drago da allevare (Sputa Fuoco), armi che probabilmente facevano sembrare il protagonista invincibile, ma che nella sua nuova avventura non potranno essergli di alcun aiuto. In questo libro Angie Sage si supera e dà sfoggio di tutta la sua abilità nel portare il lettore in un nuovo mondo. Ecco la quarta di copertina:
"Uno spirito furibondo si aggira per il Palazzo. Non è incorporeo come un Fantasma, non è semplicemente una presenza molesta: è un autentico, terribile pericolo. La Regina Etheldredda è tornata dal mondo dei morti per conquistare la vita eterna. E solo Septimus può fermarla."
Ora attendiamo il nuovo libro di questa fantastica saga che è già uscito in Inghilterra e in America, ma ancora non si sa la data di uscita italiana. Comunque è un libro che consiglio a chiunque non cerchi una lettura fantsy impegnativa come il Signore Degli Anelli, ma che vorrebbe farsi qualche risata ogni tanto. Il giudizio complessivo è di 8,5 perchè ha il difetto di assomigliare un po' troppo a Harry Potter e il Prigioniero Di Azkaban, infatti tutti e due parlano di viaggi nel tempo. Ditemi cosa ne pensate. Per ora vi lascio. Ciao ciao
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